Trani, Auditorium F. Chopin – 30 marzo 2025
Nel segno dell’eternità bachiana, l’Accademia Musicale Arcadia ha celebrato il Bach Day con una serata di altissimo profilo artistico e culturale, suggellando un incontro tra rigore filologico, profondità interpretativa e riflessione estetica.
L’evento ha preso forma a partire da una densa introduzione a cura del M° Roberto Fasciano, esperto di musica antica, che ha guidato il pubblico in un affascinante itinerario attraverso gli stili compositivi bachiani, dallo stylus phantasticus a quello symphoniacus, con puntuali riferimenti alla retorica musicale del Seicento. Un vero e proprio preludio intellettuale che ha illuminato le geometrie interiori del pensiero musicale di Bach.
A seguire, un pre-concerto affidato agli allievi dell’Accademia ha proposto una selezione di opere didattiche del Maestro di Lipsia, evidenziando la dimensione pedagogica della serata e valorizzando il percorso formativo dei giovani musicisti.
Il cuore dell’evento è stato affidato a un ensemble d’eccezione:
🎻 Claudia Fasciano ha aperto la serata con la Sonata in Si minore BWV 1014, restituendo con eleganza il dialogo tra violino e tastiera obbligata.
🎹 Roberto Fasciano ha infiammato la sala con la Toccata in Re minore BWV 913, un inno alla potenza immaginativa e al virtuosismo bachiano.
🎶 Nunzio Monteriso, con il suo mandolino, ha offerto una lettura sorprendente del Preludio e Allemanda dalla Suite BWV 1007, dimostrando la straordinaria duttilità timbrica dello strumento.
🎷 Infine, Nico Pappalettera ha proposto una versione jazz dell’Aria sulla quarta corda, accompagnandola con una riflessione sulla dialettica tra Barocco e improvvisazione moderna.
Il Bach Day 2025 non è stato solo un concerto: è stato un viaggio nel tempo e nello spirito, un omaggio consapevole al genio di Eisenach, capace ancora oggi di parlare alla sensibilità contemporanea con disarmante attualità.
“Bach non appartiene al passato: appartiene a ogni tempo.”
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