Il 23 novembre 2025, l’Auditorium “F. Chopin” dell’Associazione Musicale Arcadia ha ospitato uno degli appuntamenti più significativi della stagione: il recital I Racconti del Mare, presentato dal pianista e compositore tranese Roberto Fasciano nell’ambito del Festival Internazionale di Musica Classica, Jazz e Contemporanea.
La serata ha proposto al pubblico un’esperienza artistica che ha superato il confine del concerto tradizionale, trasformandosi in un percorso multisensoriale dove musica, immagini e poesia dialogavano tra loro in un equilibrio di grande suggestione. I cortometraggi proiettati durante l’esecuzione, insieme ai testi poetici che scandivano il percorso narrativo, hanno creato un’atmosfera immersiva, nella quale ogni brano del ciclo assumeva una nuova profondità.
Composta nel 2007 e pubblicata da Florestano Edizioni, la raccolta I Racconti del Mare rappresenta una delle opere più emblematiche della poetica di Fasciano. In questi brani, l’autore non descrive semplicemente il mare: lo ascolta, lo interpreta, ne traduce il respiro. Il mare diventa così un linguaggio, un principio estetico fondato sul movimento continuo, sulla metamorfosi, sulla relazione tra luce e silenzio. Il pianoforte diventa il luogo in cui queste forze si manifestano, trasformando il suono in immagine interiore.
Durante il recital, il pubblico ha potuto attraversare alcuni dei momenti più rappresentativi del ciclo.
Alba sul Mediterraneo ha aperto la serata come un orizzonte che si rischiara lentamente, restituendo la sensazione di una rinascita luminosa.
Grecale ha portato sulla scena l’energia del vento e delle correnti, con un pianismo vigoroso e dinamico.
In Riflessi di Luna, la musica si è fatta contemplativa, delicata, come una vibrazione che danza sull’acqua notturna.
Infine, Pensieri sommersi ha condotto gli ascoltatori in una regione più intima e profonda, dove il tempo sembra rallentare e ogni nota diviene memoria.
Uno dei momenti più apprezzati della serata è stato l’improvvisazione finale, nata da quattro note scelte dagli stessi spettatori: un gesto di condivisione artistica, che ha sorpreso e coinvolto il pubblico, lasciando la sensazione di assistere a qualcosa di irripetibile.
La risposta della sala è stata di grande partecipazione emotiva. Molti spettatori hanno descritto l’esperienza come “intensa”, “suggestiva”, “capace di toccare corde profonde”. La fusione tra musica e immagini ha amplificato l’impatto emotivo dell’esecuzione, confermando l’efficacia del formato intermediale scelto dall’artista.
Con questo recital, l’Associazione Musicale Arcadia rinnova il suo impegno nella promozione della musica d’arte e della creatività contemporanea, offrendo alla città di Trani appuntamenti capaci di unire competenza, emozione e innovazione.
“I Racconti del Mare” non è stato soltanto un concerto: è stato un invito all’ascolto profondo, un’occasione per lasciarsi attraversare dalla musica e riscoprire, attraverso l’arte, il valore del silenzio, della luce e della trasformazione.











